In estate i frigoriferi trivalenti, quando la temperature esterna supera i 30° faticano a funzionare.
Tale comportamento è normale perché il funzionamento è fondato sulla sequenza di evaporazione e condensazione della miscela di ammoniaca nel circuito mediante il riscaldamento della stessa per mezzo del bruciatore a gas o delle resistenze elettriche a 12 o 220 Volt.
Con temperature esterne elevate (estate) risulta più difficile lo smaltimento del calore che viene a crearsi e che ristagna nel vano posteriore del frigo, limitandone l’efficienza.
Per limitare questo malfunzionamento, gli esperti raccomandano i seguenti consigli:
• Partire con il frigo freddo, magari stivando anche cibi e bevande già refrigerati;
• All’arrivo parcheggiare all’ombra;
• Posizionare il camper in bolla;
• Non impostare il raffreddamento al massimo
• Smontare le griglie per aumentare la circolazione dell’aria;
In oltre, alcuni esperti del problema propongono l’installazione di ventoline di raffreddamento nella griglia superiore che facilitano la circolazione dell’aria nel vano posteriore del dissipatore.
Per il montaggio delle ventoline ci si può rivolgere ad uno dei centri assistenza camper oppure chi ha un po’ di manualità ed un minimo di attrezzatura può procedere in modo autonomo.
Interessato a quest’ultima proposta, ha provveduto ad acquistare on-line un Kit ventoline al costo inferiore ai 30 € presso il sito web di un noto rivenditore da Magenta (fig. 1, 2 e 3).

trucchi campersista
(Fig. 1)

Nella confezione sono incluse istruzioni d’uso e montaggio.


(fig. 2)


(fig. 3)

Dopo una rapida ispezione del vano griglia superiore, togliendo la copertura, ho deciso di costruire un
telaio in alluminio da avvitare all’interno del vano medesimo sul quale fissare il gruppo ventole.
Tutti i componenti del telaio sono visibili in figura 4 ed i materiali sono acquistabili presso qualunque
Brico.


(Fig. 4)

Le quattro staffette, della larghezza di 3 cm., sono ricavate da un angolare di alluminio 4 per 4 cm.
I due montanti da una barretta di 2,5 cm. e la traversa da un angolare di 1,5 per 2 cm.
Sia sulle 4 staffette che sui 2 montanti sono state ricavate, tramite trapano e limetta, delle asole
In modo da poter adattare alla meglio il telaio nello spazio ristretto del vano griglia.
Occorrono, inoltre, del sigillante (io ho optato per quello in strisce solitamente usato per sigillare i lavelli
sul piano della cucina), 4 viti per legno, un fusibile volante e bulloncini e dadini autobloccanti M4.
Procedimento
Togliere la griglia superiore e svitare le viti (sono una decina) che fissano la cornice alla parete del VR.
Il telaio non può essere fissato sulla cornice in quanto il lato inferiore della stessa è solitamente
pendente verso l’esterno, in modo da far defluire eventuali gocce d’acqua che dovessero penetrare
all’interno attraverso le alette della griglia.
Aiutandosi con una spatola in plastica o meglio ancora con una “card” dismessa tipo Bancomat, staccare
la cornice dalla parete incidendo il sigillante presente.
Asportare il più possibile il vecchio sigillante sia dalla cornice che dalla parete, aiutandosi con qualche
attrezzo.
Assemblare il telaio come indicato nel grafico a figura 5.


(Fig. 5)

La lunghezza dei montanti deve essere leggermente inferiore all’altezza dell’apertura a parete della
cornice griglia, per consentire l’inserimento e il giusto adattamento al vano.
Effettuare delle prove riposizionando provvisoriamente cornice e griglia. Una volta stabilita la posizione
più conveniente e riscontrato che non vi siano impedimenti, segnare i fori con un pennarello e forare, con
una punta adatta, il legno di spessore fra le pareti interna ed esterna.
Il fissaggio deve avvenire come indicato nel grafico di sezione a figura 6 e figura 7.


(fig. 6)


(fig. 7)

Collegamento elettrico
Dal ventilatore parte un cavetto a 4 poli di circa 5 millimetri, terminante con un connettore tipo “Molex”
che deve essere connesso al Pannellino di comando all’interno del VR.
Dal Pannellino di comando partono 2 fili (Rosso positivo e Nero negativo) che vanno collegati
all’alimentazione a 12 volt . La linea va protetta da fusibile.
Per evitare di effettuare fori per il passaggio dall’esterno all’interno del cavetto, il cui connettore tipo
“Molex” è largo 13 millimetri, ho troncato il filo e sono riuscito a farlo passare nell’alloggiamento di un
altro cavo preesistente. I due tronconi sono stati ricollegati con una striscia di 4 “Mammut”.
Il collegamento elettrico va effettuato secondo le caratteristiche del proprio impianto elettrico.
Nel grafico a figura 8 sono indicati i collegamenti elettrici che ho effettuato secondo le caratteristiche
dell’impianto del mio camper.


(fig. 8)
Dopo i collegamenti elettrici effettuare le prove di funzionamento. Se tutto è OK montare il pannellino di
comando (figura 9) nel punto più conveniente.


(Fig. 9)
Rimontare e riavvitare la cornice della griglia applicando preventivamente il sigillante e asportando quello in eccesso.
Riposizionare la griglia. Eventuali macchie di sigillante intorno alla griglia sulla parete del VR possono essere più facilmente asportate con batuffoli di cotone impregnati di petrolio bianco.
Ormai la stagione estiva è alle spalle, intanto io sono già pronto ad affrontare i prossimi caldi.
G. Savarese