La primavera è alle porte e la smania di ripartire aumenta ogni giorno di più. Tuttavia prima di riprendere a fare chilometri col nostro camper, dopo il letargo invernale, è opportuno effettuare un check out  del mezzo per limitare il verificarsi di fastidiose situazioni.
Il freddo ed il maltempo hanno assediato per mesi il veicolo e potrebbero aver procurato qualche deterioramento alla cellula o alla meccanica.
Quindi, prima di girare la chiave e mettere in moto, sarebbe necessario dedicare qualche ora al controllo della meccanica e dei dispositivi di bordo ed alla pulizia della cellula.

Controllare il livello del liquido di raffreddamento che deve essere compreso fra le due tacche di minimo e massimo visibili sul serbatoio di espansione dell’impianto.
Verificare il livello dell’olio motore. Se necessario un rabbocco, utilizzare lo stesso tipo di lubrificante già presente.
Ulteriori verifiche da effettuare riguardano quelle dei livelli dell’olio dell’impianto frenante e dell’idroguida e del liquido delle batterie, se non si montano quelle ermetiche di ultima generazione che non necessitano di manutenzione.
Accertarsi dell’efficienza dell’impianto di illuminazione: lampeggiatori, fari, luci di arresto, di posizione ecc.
E’ da tener presente, se si è raggiunto il limite di percorrenza previsto o se segnalato dal computer di bordo, l’importanza di sottoporre il mezzo al tagliando di manutenzione programmata presso l’officina meccanica.
Dulcis in fundo, verificare lo stato delle spazzole del tergicristallo e la pressione di esercizio dei pneumatici. Per questi ultimi esaminarne anche stato di usura. Non dimenticare la ruota di scorta!

Interventi sulla cellula

Le guarnizioni in gomma di finestre, oblò, gavoni e porte vanno spolverate accuratamente, preferibilmente con aspirapolvere, anche per liberarle da corpi estranei. Lavarle con una spugna o spazzolina inumidita in modo da asportare eventuale salsedine dell’estate passata. Quando asciutte, lubrificarle con spray al silicone o appositi prodotti già pronti in commercio. E’ importante anche provvedere alla lubrificazione delle serrature e delle cerniere con i prodotti specifici. Esaminare i dispositivi di bloccaggio delle bombole del gas e le giunzioni con i tubi di raccordo.

Sganciare le tendine e lavarle. Pulire con un  panno imbevuto con acqua e Lysoform  o altro prodotto similare il soffitto e le pareti interne della cellula. Per pareti  ricoperte di microfibra servirsi di detergenti neutri diluiti in acqua.
Un’ accurata pulizia va effettuata anche ai gavoni.
Con una buona mano di una soluzione di acqua e aceto bianco o bicarbonato lavare gli interni del frigo, del guardaroba, degli armadietti e dei cassetti.
Cura particolare va dedicata ai serbatoi.
Quello delle acque chiare va scrupolosamente pulito con aceto bianco diluito al 50% e disinfettato con prodotti specifici o Amuchina. Agire sui rubinetti per far circolare il disinfettante anche nelle tubature.
I prodotti antibatterici per protesi dentali tipo Polident o Kukident  sono una valida alternativa al disinfettante.
Per la pulizia del serbatoio delle acque grigie si possono usare gli appositi prodotti presenti in commercio. La disinfezione può anche essere effettuata con candeggina se la valvola di scarico non ha guarnizioni in gomma (rubinetto a sfera). In caso contrario utilizzare aceto diluito al 50%.
Per quanto concerne i sedili della cabina di guida, la tappezzeria, i tappeti e la moquette va bene il bicarbonato per le sue proprietà antiossidanti.
Pulire con aspirapolvere i tessuti e spargere il bicarbonato. Lasciarlo agire almeno un paio d’ore. Infine sbattere e pulire con aspirapolvere. Ricordarsi di sollevare e arieggiare i materassi, sbatterli e ripassare con aspirapolvere.

Con un po’ di pazienza e dedizione avremo senz’altro il piacere di utilizzare un mezzo più efficiente.

Gennaro Savarese